I 20 peggiori errori del non profit (parte II)


Macchina in panne

Qualche tempo avevo riportato una lista sui 20 peggiori errori del non profit stilati da Guidestar (qui il post). Mi ero  fermato ai primi 10 ed è l’ora di riprendere con gli ultimi 10.

Eccoli:

11. Dimenticarsi l’elemento razionale della richiesta (la Reason Why, direbbero i pubblicitari)

12. Non coltivare i propri sostenitori (metterei “coltiva i tuoi sostenitori” all’ingresso di ogni organizzazione)

13. Stabilire obiettivi irrealistici

14. Dimenticarsi di formare i propri volontari destinati alla raccolta fondi

15. Non ringraziare i propri donatori (e non solo i propri donatori, anche i propri volontari, sempre, per qualsiasi cifra, in ogni occasione… Questa meriterebbe addirittura di essere marcata a fuoco sul nostro povero corpo di fudraiser ;-))

16. Non concentrarsi per prima cosa sui propri migliori prospect

17. Non chiedere su qualcosa di specifico

18. Dimenticarsi di concentrarsi sulle fonti migliori e sulle prassi migliori (a proposito, nell’ordine vengono elencate: face-to-face, appelli a piccoli gruppi di persone, telemarketing e direct mail)

19. Trovare la persona sbagliata a cui chiedere

20. Dimenticarti di chiedere ai tuoi migliori prospect personalmente (insomma, le persone donano ad altre persone).

Come al solito i dettagli li trovate sul sito di Guidestar. Buona lettura

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